Il progetto M3K ha tra i suoi obiettivi l’emacipazione rispetto a dipendenze nocive dovute alle nostre abitudini alimentari. Un’altro tema importante è la dipendenza da caffè. La caffeina: è ovunque. Dal caffè al tè, fino alle bevande energetiche. Ma cosa succede davvero quando consumiamo questa sostanza ogni giorno?

Quando beviamo caffeina, essa stimola il sistema nervoso centrale, dandoci una rapida sensazione di energia e concentrazione. Ma questo è solo temporaneo. Dietro questa spinta, si nasconde un effetto più profondo.

Con il tempo, il nostro corpo sviluppa tolleranza alla caffeina, costringendoci a consumarne sempre di più per ottenere lo stesso effetto. È qui che inizia la dipendenza. Senza caffeina, possiamo sentirci stanchi, irritabili, e persino soffrire di mal di testa. Non solo, abbiamo compromissione delle funzionalità renali, ed energeticamente un affaticamento. Dal punti di vista del tratto digestivo possiamo avere irritazione gastrica e intestinale dovuta soprattutto alle cere e i prodotti tostati del caffè.

Ridurre l’assunzione di caffeina può sembrare difficile, ma i benefici sono innegabili: meno dipendenza, sonno migliore, e una mente più lucida. La scelta è tua.
Oggi lo speziale vi propone un sostituto salutare del caffè composto da Maca, Rabarbaro, Fieno greco, Santoreggia. E’ un caffè quasi solubile che può essere consumato freddo o caldo. La Maca è un adattogeno, afrodisiaco, antistress, Rabarbaro è un digestivo, tonico, lassativo se usato in alte dosi, il Fieno greco è anabolizzante, tonico e digestivo, la Santoreggia è un tonico, digestivo, immunostimolante.

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